San Venanzo – Parco vulcanologico
Distanza (km)
Dislivello (m)
Una breve passeggiata nel cuore dei paleo vulcani a ridosso di San Venanzo.
Si parte da San Venanzo, prendendo la Statale in direzione di Ospedaletto – Orvieto (Ovest) per lasciarla poco dopo e proseguire lungo Via dell’Acquedotto; tra la seconda e la terza casa sulla sinistra prendiamo una strada in discesa (siamo ora proprio nel cratere di uno dei due paleo vulcani) che seguiamo fino al termine della vigna, poi a destra lasciando sempre la vigna sulla nostra destra; arriviamo così al cosiddetto “Pisciarello”, antica fontana molto cara ai sanvenanzesi.
Pochi metri dopo seguiamo in discesa, verso destra, una stradina in cemento che in breve diventerà imbrecciata; superiamo lasciando il depuratore a sinistra e iniziamo una salita; la strada è unica, senza alternative; incontriamo un cancello sulla destra e, di fronte a noi, la strada diventa di terra e si inoltra nel bosco, fino a spuntare su una strada più importante e imbrecciata.
La prendiamo verso destra (Sud Ovest) risalendo; diventa bitumata e, poco dopo, prendiamo a destra seguendo un cartello che indica la presenza di una attività artigianale (officina meccanica); raggiungiamo l’edificio che lasciamo sulla nostra destra (attenzione: probabile la presenza di cani liberi) e troviamo a sinistra una stradina di terra che costeggia dei piccoli ricoveri per animali (sulla nostra sinistra). Questa strada in discesa ci porterà in breve al Parco Vulcanologico, dal quale l’unica via presente (Via della Cava) ci riporta sulla Statale che prendiamo verso destra trovandoci dopo pochi minuti di nuovo a San Venanzo.
DICHIARAZIONE DI NON RESPONSABILITÀ: facciamo ogni sforzo per assicurare che le informazioni presenti su questo sito siano accurate. Tuttavia le condizioni possono cambiare quindi ricordiamo sempre che gli utenti sono responsabili per la propria sicurezza.